L’accoglienza prima di tutto!

Un alloggio gratuito in un periodo in cui curarsi

Progetto l’Accoglienza prima di tutto

Sentirsi a casa lontano da casa è il principio che guida AIL Brescia nel sostegno ai Pazienti Onco-ematologici per fornire loro un alloggio gratuito in un periodo in cui curarsi è la prima cosa a cui pensare.

Il 2022 è stato un anno che ha visto aumentare i costi delle materie prime e le case di accoglienza non differiscono da tutte le altre realtà; i prezzi delle bollette di Luce e Gas sono aumentati così come i costi generali di manutenzione ordinaria. 

Il 2023 vedrà l’Associazione impegnata nel progetto “L’Accoglienza prima di tutto” affinché le Case AIL possano rimanere gratuite per i Pazienti onco-ematologici.

AIL Brescia prevede di affrontare quindi una spesa pari a 150.000 euro, per questo abbiamo bisogno del supporto di tutte le persone che vogliano sostenere con generosità l’ospitalità dei malati e delle loro famiglie.

Insieme ci prendiamo cura delle persone più fragili.

Ora dobbiamo stringerci ancora di più intorno ai Pazienti onco-ematologici.

Come sono composte le Case AIL Brescia

Nelle nostre Case AIL accogliamo Pazienti che possono avere difese immunitarie indebolite dalle terapie e hanno necessità di stare in luoghi molto puliti, per questo il personale di pulizia garantisce costantemente l’assoluta igiene degli appartamenti.

Le Case AIL  sono aperte 7 giorni su 7 e i Pazienti vengono accolti dalla mattina alla sera, tutti i giorni della settimana.

Le Case AIL dispongono di:

  • 15 appartamenti composti da un soggiorno con cucina attrezzata in ogni sua parte dove gli ospiti possano sentirsi liberi di preparare la pietanza che meglio risponde alle loro esigenze nei periodi di terapia. Una camera da letto e il bagno privato. Solo qualche appartamento dispone di balcone o terrazza.
  • Una sala ricreativa: utilizzata per tante attività quali lavoretti manuali, conferenze, eventi come il caffè della salute
  • La lavanderia: con lavatrici e asciugatrici a disposizione degli Ospiti.
  • Gli uffici dello Staff: la reception per l’accoglienza, gli uffici dedicati alla Direzione della Casa e a molte azioni di Raccolta Fondi dell’Associazione.
  • Giardino: un bellissimo e grande spazio in Casa AIL Emilia Lucchini offre agli ospiti la possibilità di leggere o di riposarsi all’aperto e di avere una vista su un angolo verde e luminoso.
  • Una serra: per vivere momenti a contatto con la natura, piantare fiori e piante da orto.
  • Un parcheggio privato: dove i pazienti possono lasciare la propria auto gratuitamente

Lo staff e i Volontari

Nelle nostre Case AIL sono presenti tutti i giorni LauraLorena e Stefania, dipendenti AIL Brescia, insieme a tanti Volontari che si alternano per garantire supporto nella varie necessità e attività della casa.

Nelle nostre Case AIL accogliamo Pazienti che possono avere difese immunitarie indebolite dalle terapie e hanno necessità di stare in luoghi molto puliti, per questo il personale garantisce costantemente l’assoluta igiene degli appartamenti.

Le Case AIL  sono aperte 7 giorni su 7 e i Pazienti vengono accolti dalla mattina alla sera, tutti i giorni della settimana.

Le testimonianze dei Pazienti

``Torneremo a salutarvi quando ne avremo l’occasione, perché quello che avete fatto per noi, come per tutti gli altri ospiti, non può essere stato solo lo svolgersi di una mansione, bensì è stato il frutto di dedizione, amore e rispetto per le persone che soffrono. E questo vi fa onore.``- M. e S.
``Siamo arrivati qui con nostro figlio che era più morto che vivo, abbiamo passato 2 mesi da incubo, nel frattempo abbiamo trovato questo alloggio, in Casa Emilia non abbiamo trovato persone che ci hanno aperto la porta, ma persone che ci hanno aperto il cuore come se ci conoscessimo da una vita. Il loro calore, il loro modo di accoglierci ci ha fatto sentire a casa. Grazie di cuore, non vi dimenticheremo mai!!!``- M. e C.
``5 mesi di amore, 5 mesi di amicizia, affetto e solidarietà. Vi amiamo.``- R. e G.
``Dopo due mesi di soggiorno per la radioterapia, con paure e sofferenze, questa casa è stata un faro, un approdo sicuro, un guscio, un abbraccio affettuoso.``- G.
``Ci siamo calati in un mondo assolutamente sconosciuto, fatto di sorrisi e di accoglienza, ci siamo nutriti di questo dono a noi fatto e lo porteremo per sempre nel nostro cuore e nella nostra mente.``-